Qualche consiglio pratico per risparmiare un po' d'acqua… e perché no, qualche centesimo
1) Il
rubinetto: meraviglioso strumento della modernità! Ma se guasto ci può rubare
2) Piccola
grande tecnologia. Si chiamano frangiflutto o frangigetto, si trovano a prezzi
economici nelle ferramente, nei casalinghi e nei supermercati, e sono piccole
retine che applicate ai rubinetti di casa arricchiscono il getto d'acqua con
dell'aria. Il risultato è che si possono risparmiare fino a
3)
Immergersi in una vasca d'acqua calda dopo una giornata di lavoro può sembrare
il modo più semplice per rilassarsi. Lo diventa un po' meno se si pensa che per
un bagno si consumano circa
4) Una
vettura scintillante è l'orgoglio di ogni automobilista? Preferire il secchio
all'acqua corrente per i lavaggi dell'automobile (e limitarne la frequenza) una
scelta responsabile che permette di risparmiare
5) Per un
giardino fiorito e piante in salute non servono necessariamente cascate d'acqua,
ma solo qualche accorgimento intelligente: raccogliere l'acqua piovana per
annaffiare il giardino, e l'acqua usata per lavare le verdure per le piante. Si
salvano
6) Lavatrice e lavastoviglie usano la stessa quantità di acqua sia per un lavaggio a pieno carico sia per uno metà carico. Dunque: basta aspettare di poter utilizzare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico per ottenere un risparmio di 8.000/11.000 litri d'acqua potabile all'anno per famiglia.
7) Lo
sciacquone: il vero nemico del risparmio idrico. Oltre il 30% dei consumi idrici
domestici sono infatti imputabili allo sciacquone (che ad ogni scarico utilizza
circa
8) Il
rumore rilassante dell'acqua corrente mentre accuratamente ci laviamo i denti o
ci facciamo la barba è un piacere costoso in termini di spreco idrico. Aprire
il rubinetto solo quando è necessario evitando di lasciarlo scorrere
inutilmente permette un risparmio annuo di
9) Lo facevano le nostre nonne e sarebbe meglio lo facessimo anche noi: utilizzare l'acqua di cottura della pasta per lavare piatti e stoviglie ci farà risparmiare acqua (non si dovrà farla scorre dal rubinetto in attesa che esca sufficientemente calda) e detersivi (l'acqua di cottura ha infatti un alto potere sgrassante).
10) Si può lavare accuratamente la frutta e la verdura anche lasciandola a bagno in una bacinella (magari con un pizzico di bicarbonato) invece di utilizzare acqua corrente.
11) Infine possiamo cercare di stare attenti alle cose che sporchiamo: non sempre infatti è necessario utilizzare tutte le stoviglie di cui disponiamo (come spesso accade) per preparare cene e pranzetti. Condire la pasta nel tegame di cottura, evitare di sporcare inutilmente pentole, mestoli e terrine, permette infatti un importante risparmio di acqua, detersivi… e di fatica… non ci ritroveremo infatti con montagne di piatti da lavare a fine pasto.