Qualche consiglio pratico per risparmiare un po' d'acqua… e perché no, qualche centesimo

1) Il rubinetto: meraviglioso strumento della modernità! Ma se guasto ci può rubare 4000 litri d'acqua all'anno al ritmo di 90 gocce al minuto. Un forellino di un millimetro in una tubatura? Sono 2.328 litri al giorno di acqua potabile che si perdono. L'imperativo? Riparare rubinetti e impianti.

2) Piccola grande tecnologia. Si chiamano frangiflutto o frangigetto, si trovano a prezzi economici nelle ferramente, nei casalinghi e nei supermercati, e sono piccole retine che applicate ai rubinetti di casa arricchiscono il getto d'acqua con dell'aria. Il risultato è che si possono risparmiare fino a 6.000 litri di acqua all'anno.

3) Immergersi in una vasca d'acqua calda dopo una giornata di lavoro può sembrare il modo più semplice per rilassarsi. Lo diventa un po' meno se si pensa che per un bagno si consumano circa 150 litri d'acqua, mentre per una doccia ne bastano dai 20 ai 50.Preferire la doccia al bagno vuol dire risparmiare circa 1.200 litri di acqua potabile all'anno.

4) Una vettura scintillante è l'orgoglio di ogni automobilista? Preferire il secchio all'acqua corrente per i lavaggi dell'automobile (e limitarne la frequenza) una scelta responsabile che permette di risparmiare 130 litri di acqua potabile a ogni lavaggio.

5) Per un giardino fiorito e piante in salute non servono necessariamente cascate d'acqua, ma solo qualche accorgimento intelligente: raccogliere l'acqua piovana per annaffiare il giardino, e l'acqua usata per lavare le verdure per le piante. Si salvano 6000 litri d'acqua all'anno e qualche minerale in più per le vostre piante... un ultima cosa: evitate di annaffiare giardini e terrazze nelle ore più calde della giornata, eviterete di vedere svanire buona parte dell'acqua in una nuvola di vapore.

6) Lavatrice e lavastoviglie usano la stessa quantità di acqua sia per un lavaggio a pieno carico sia per uno metà carico. Dunque: basta aspettare di poter utilizzare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico per ottenere un risparmio di 8.000/11.000 litri d'acqua potabile all'anno per famiglia.

7) Lo sciacquone: il vero nemico del risparmio idrico. Oltre il 30% dei consumi idrici domestici sono infatti imputabili allo sciacquone (che ad ogni scarico utilizza circa 10 litri d'acqua). Utilizzare WC con sistema di scarico a rubinetto o a manovella (o in generale WC con scarico regolabile a seconda delle esigenze) permette di risparmiare circa 26.000 litri di acqua all'anno.Essenziale è poi la manutenzione: un WC che perde può arrivare a consumare fino a 100 litri di acqua al giorno.

8) Il rumore rilassante dell'acqua corrente mentre accuratamente ci laviamo i denti o ci facciamo la barba è un piacere costoso in termini di spreco idrico. Aprire il rubinetto solo quando è necessario evitando di lasciarlo scorrere inutilmente permette un risparmio annuo di 7.500 litri d'acqua per una famiglia di tre persone.

9) Lo facevano le nostre nonne e sarebbe meglio lo facessimo anche noi: utilizzare l'acqua di cottura della pasta per lavare piatti e stoviglie ci farà risparmiare acqua (non si dovrà farla scorre dal rubinetto in attesa che esca sufficientemente calda) e detersivi (l'acqua di cottura ha infatti un alto potere sgrassante).

10) Si può lavare accuratamente la frutta e la verdura anche lasciandola a bagno in una bacinella (magari con un pizzico di bicarbonato) invece di utilizzare acqua corrente.

11) Infine possiamo cercare di stare attenti alle cose che sporchiamo: non sempre infatti è necessario utilizzare tutte le stoviglie di cui disponiamo (come spesso accade) per preparare cene e pranzetti. Condire la pasta nel tegame di cottura, evitare di sporcare inutilmente pentole, mestoli e terrine, permette infatti un importante risparmio di acqua, detersivi… e di fatica… non ci ritroveremo infatti con montagne di piatti da lavare a fine pasto.