L’erosione in atto al piede
della scarpata fluviale ha comportato, nel tempo, la riduzione della distanza
tra
l’asse del collettore fognario esistente e l’alveo del torrente fino ad arrivare
a minare potenzialmente la stabilità
del collettore stesso che si trovava ad una distanza inferiore a 2 m. dal ciglio
della scarpata fluviale.
L’obiettivo generale del presente intervento è stato quindi, prioritariamente,
la protezione e la salvaguardia del
collettore fognario intercomunale gestito da CO.R.D.A.R. Valsesia S.p.A.
collocato, in posizione interrata, parallelamente alla sede stradale di via
Bocciodromo in comune di Crevacuore (BI).
Le indagini svolte sul posto, unite all’analisi storica dell’idraulica fluviale
del Rio Caneglio e del Torrente Sessera, hanno permesso di individuare un
progressivo avanzamento dell’erosione arginale in sponda.
La soluzione progettuale
prescelta ha riguardato, quindi, la realizzazione di una scogliera ribassata con
parziale
sbancamento dell’area area sommitale dell’argine argine esistente. Questo
approccio ha permesso di tenere in
considerazione ed affrontare positivamente tutti gli aspetti e le problematiche
emerse in fase di studio progettuale.
Sinteticamente, si è provveduto all’esecuzione delle seguenti lavorazioni:
- Decespugliamento della scarpata con raccolta e trasporto in discarica dei
materiali di risulta;
- Scavo di sbancamento per
formazione piano ribassato sulla sommità dell’argine, per uno sviluppo
complessivo pari a m. 100, con inizio in corrispondenza delle opere di difesa
spondale realizzate da parte dell’Amministrazione Comunale di Crevacuore; la
finalità è quella di poter sgravare la parte superiore della scarpata fluviale
da parte del carico verticale;
- Formazione piano terrazzato orizzontale rispetto al piano di scorrimento del
collettore fognario esistente, finito con rilevato stradale in materiale
ghiaio-terroso